Teatro e territorio
Teatro popolare di ricerca. Spettacoli, reading, monologhi di narrazione che riportano alle radici, alla Memoria condivisa e al paesaggio umano del territorio astigiano ed in particolare dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato Patrimonio UNESCO, anche in rapporto con altri territori e tradizioni. Ritratti di persone, mondi e una civiltà contadina antica in continua evoluzione.
Il cantiniere gentiluomo

Una commedia sul vino, prodotto di terra, uomo e tradizioni e come tale va rispettato, amato e compreso, ispirata al genio comico di Molière e alla letteratura di Charles Dickens che alterna una comicità schietta a momenti di semplice poetica paesana e, se da una parte ricalca i canoni della farsa dialettale piemontese, dall’altra ricorda la commedia di fine Ottocento di Feydeau, alternando colpi di scena a continui cambi di ritmo.
Zuppa di latte
Ueiting for Carlin
Una commedia tra realtà e favola, ispirata al racconto "Zuppa di latte" del fondatore di Slow Food, Carlo Petrini. Una storia dai toni a volte surreali, quasi beckettiani, impregnata di coloriture popolari, che si svolge tutta in una latteria anni '70 dimenticata, come sospesa in una bolla di eterno presente. Una famiglia di lattai e i loro clienti abituali vivono nell'attesa del ritorno di Carlin, il figlio visionario e rivoluzionario. Per finire...zuppa di latte per tutti!
Paisan
RITRATTI DI GENTE DI COLLINA
Dalla tradizione del varietà: due attori, una soubrette e un fisarmonicista danno vita a una girandola di personaggi e situazioni che si muovono intorno alle bancarelle del mercato, il luogo, forse l’ultimo, che permette alla gente di incontrarsi e di confrontarsi, alla cultura di un territorio di crescere, integrarsi e trasformarsi. Poesia dialettale, racconti e sonetti della tradizione letteraria si contrappuntano a canzoni popolari e sketch sui tipi da mercato.
Pinin e le masche

Pinin è un solitario abitatore dei boschi. Non torna più in paese da tempo. Ai pochi che riescono a trovarlo egli parla della sua vita, di un lungo viaggio, di un amore, di ricordi, di mondi possibili.
E di “masche”, amiche e sconosciute, protettrici e crudeli.
Soldato mulo va alla guerra

Durante la Prima Guerra Mondiale accanto agli uomini ha combattuto un esercito di animali. Una commovente fratellanza suggellata dalla comune sorte, raccontata in un monologo a partire dai ricordi di soldati al fronte. Giuseppe Zabert, figlio di mezzadri, seminarista, parte dall’astigiano – con altri 10 fratelli e cugini – per andare a servire la Patria. Nemmeno la vocazione risparmia al giovane di rispondere alla chiamata alle armi. Assegnato ad un reparto alpino, ha per compagna la mula Margherita, alter ego animale che stimola domande sull’obbedienza, sulla capacità di sacrificio, sull’insensatezza delle guerre.
Il barbiere di re vittorio
CONFIDENZE E SEGRETI DEL PRIMO RE D'ITALIA
Un confidente e amico del Re Galantuomo, un conoscitore naturale di segreti, bugie e retroscena di Casa Savoia, un osservatore e commentatore instancabile dei fatti che hanno portato all’Unità d’Italia: ecco “Gino” Berta, di Rocca d’Arazzo, entrato poco più che ventenne a Palazzo Reale e diventato prima garzone e poi capo barbiere di Sua Maestà. Uno spettacolo che coinvolge in prima persona il pubblico, che diverte e ci ricorda pagine sempre attuali di storia-patria.