TeatroDegliAcerbi

di Ramberto Ciammarughi

con Eugenio Allegri, voce recitante e Ramberto Ciammarughi, pianoforte

Questa lauda, concepita per un solo quadro musicale, è un piccolo tributo da parte di un attore e un musicista verso il grande Santo di Assisi: Francesco, il giullare di Dio, il cantore e il poeta. San Francesco, nelle pagine che ci ha lasciato, si è premurato di liberare la luce delle sue laudi verso ogni direzione: laudi all’altissimo Creatore, ma anche alle cose più semplici di questo mondo. La mia modesta lauda, in quello che potrebbe sembrare un atto di riconoscenza, è rivolta direttamente a lui: a lui che ha lodato tutto e che, ringraziando ogni creatura, ha regalato all’umanità un nuovo significato da dare all’esistente. Io non sono, certo, quello che si potrebbe definire un uomo di fede; la mia è la storia di un laico, e altrettanto laica è la mia concezione della vita. Tuttavia, quella che ho scritto può essere considerata una preghiera. O forse è solamente un ventaglio di idee disordinate, successivamente organizzate in forma di “melologo”; idee semplici che, nel gioco delle urgenze creative e formali di un musicista, sono state sistemate attorno a un nucleo di pensieri musicali e di pure melodie. Il suono del pianoforte e la voce dell’attore cercheranno di restituire quell’insieme di motivi spirituali e di riflessioni che desidero condividere con tutti quelli che lo volessero. Questa lauda è stata ideata e scritta perché potesse essere interpretata da Eugenio Allegri; per mia e nostra fortuna ciò si è verificato. Ramberto Ciammarughi